Santander Consumer Renting – Doppia mossa per conquistare il mercato

Un nuovo e dirompente player si appresta ad arrivare sul mercato del noleggio a lungo termine. E lo farà con ben due opzioni differenti: “Il noleggio è, praticamente, uno degli ultimi prodotti che mancava nel portafoglio di Santander. Che, alla fine dello scorso anno, ha deciso di andare ad aggredire. E lo farà partnedo dall’Italia per poi arrivare in 15 paesi in Europa” ci dice a noi di Fleet&Business l’head of renting dell’istituto spagnolo Andrea Pertica, che spiega “La fase pilota per Santander Consumer Renting – questo il nome scelto al momento ma vi sono riflessioni per un nome diverso, non direttamente riconducibile alla banca – inizierà prima dell’estate, coinvolgendo due o tre dealer per poi esser pienamente operativi entro la fine dell’anno. Ma sul mercato ci arriveremo anche con una seconda società di noleggio a lungo termine, che lanceremo insieme a due grandi partner industriali italiani della quale manterremo la maggioranza”. L’obiettivo di questa nuova realtà è molto chiaro e Pertica usa un parallelo calcistico per annunciarlo: “Vogliamo essere in zona champions league, giusto dietro alle big del settore, in quattro/cinque anni, con un focus preciso sul target, ovvero professionisti, pmi e, soprattutto, privati, i quali, a regime, pensiamo possano diventare l’80% della nostra clientela”.

L’offerta. Santander Consumer Renting – o come si chiamerà – ha la sede principale a Torino, con un ufficio, per ovvi motivi, anche a Bolzano, e si basa su una piattaforma sviluppata principlamente a Madrid da un ex-manager Amazon, sta ancora formando il team, di estrazione automotive ma attingendo anche a figure interene all’istituto spagnolo, e farà leva sui tanti accordi e joint venture che Santander ha in essere nel settore. Concessionari, piattaforma di vendite online, ma non solo: “ci stanno chiamando un po’ tutti” afferma Pertica, che sottolinea come dopo una proposta su canali diretti e indiretti, “in una seconda fase proporremo le nostre offerte anche online. Che, partendo da zero, saranno tagliate per i clienti privati e le piccole imprese, senza adattare, come hanno fatto altri, prodotti btob a proposte per privati. Noleggeremo auto nuove, ma anche usate, km 0, etc.” aggiunge, sottolineando come “ci differenzeremo rispetto alla concorrenza per la velocità del credito, per i servizi personalizzati e segmentati, in particolare sulla clientela privata, con canoni iva compresa e bollo incluso esente Iva, eper le  forti partnership con le reti ufficiali”.
Visto il target dei privati i contratti saranno certamente oltre i 36 mesi di durata, anche se Santander Consumer Renting proporrà anche il servizio di abbonamento, da 1 mese a 12/18, che la casa madre ha già lanciato in Spagna a nome Wabi, nome che probabilmente non verrà però adottato sul nostro mercato. 

Non solo auto. Nelle intenzioni del manager ex mondo Leasys e Fca Bank, per 22 anni totali, la nuova realtà del noleggio a lungo termine di casa Santander non dovrà fermaris solo alle auto, bensì spaziare anche alle moto, con Yamaha o Piaggio, società con cui l’istituto già collabora in maniera approfondita, o sulle eBike, con già tanti brand di questi prodotti in portfolio.