Silk-Faw – La procura di Reggio Emilia apre un fascicolo sui ritardi della fabbrica
La procura di Reggio Emilia indaga sui ritardi della fabbrica della Silk-Faw, la quale dovrebbe sorgere sul terreno di Gavassa: mentre si attende l’avvio dei lavori, teoricamente previsto per il 5 settembre, la magistratura locale ha infatti aperto un fascicolo e affidato gli accertamenti al Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza.
Verifiche in corso. La notizia è stata diffusa dalla Gazzetta di Reggio: secondo il quotidiano, l’azienda con capitali cinesi e americani è finita nell’orbita della procura dopo un esposto di un avvocato e politico locale, Gianluca Vinci di Fratelli d’Italia. Nel mirino, ci sono i continui rinvii nell’acquisto dei terreni e nell’avvio del progetto, rimasto in stallo per diverso tempo nonostante i 4,5 milioni di euro di fondi pubblici garantiti dalla Regione guidata da Stefano Bonaccini.
Lavori a settembre. In base alle ultime dichiarazioni della Silk-Faw, diffuse a fine luglio dopo un lungo periodo di silenzio, la cerimonia di avvio dei lavori della fabbrica si terrà nella settimana del 5 settembre. In parallelo, la Casa sta portando avanti lo sviluppo della Hypercar S9 e dei modelli elettrici della Serie S attesi al debutto sul mercato nel 2025. Rispetto ai piani annunciati inizialmente, la joint venture ha già perso alcuni dei suoi collaboratori chiave: Amedeo Felisa e Roberto Fedeli sono infatti usciti dall’azienda e hanno trovato impiego all’Aston Martin.