Stellantis – DS, Jeep, Lancia e Opel: le novità per Melfi dal 2024 in poi

Il gruppo Stellantis ha rivelato diversi dettagli del piano prodotti già definito per Melfi. In particolare, durante un incontro con le organizzazioni sindacali, è stato illustrato il cronoprogramma delle future produzioni previste per l’impianto lucano, ossia cinque nuove modelli appartenenti ai marchi DS, Jeep, Lancia e Opel.

Si parte con DS. Nello specifico, secondo quanto comunicato da Fim, Uilm, Fismic e Uglm, per l’ultimo quadrimestre del 2024 il costruttore guidato da Carlos Tavares prevede la “salita produttiva della prima vettura a marchio DS che passerà per la prima volta in linea al pilotino di Melfi già alla fine della prossima settimana”. Non ci sono conferme ma, come suggerito dall’amministratore delegato del brand Béatrice Foucher in un’intervista a Quattroruote, la vettura sarà una novità poco più grande dell’attuale DS 4. Nel 2025, invece, entreranno in produzione altre due vetture, una a marchio Jeep e l’altra sempre per il marchio francese. La prima è sicuramente l’erede della Compass, mentre la seconda dovrebbe essere un veicolo di nuova concezione ispirato al prototipo Aero Sport Lounge presentato nel 2020. L’anno successivo toccherà ad altre due vetture, una per il marchio Opel e una per la Lancia: molto probabilmente, saranno la nuova Manta per il Blitz e l’ammiraglia Gamma per il brand torinese. 

Addio 500X e Renegade. Tutte e cinque le vetture saranno prodotte sulla piattaforma Stla Medium e beneficeranno della presenza in loco di una nuova linea di assemblaggio delle batterie, la quale “partirà in contemporanea al lancio dei nuovi modelli”. Inoltre, i sindacati confermano la decisione del gruppo di produrre la Jeep Compass anche in una “versione ibrida di ultima generazione”, al fine di “accompagnare gradatamente” l’impianto nel passaggio alla mobilità elettrica, aumentare la produzione e tutelare l’occupazione. Stellantis ha anche definito il cronoprogramma di uscita delle vetture attualmente in produzione: il primo forfait del 2024 sarà quello della Fiat 500X, mentre al termine del 2025 toccherà alla Jeep Renegade.

L’indotto. Infine, durante l’incontro sono state fornite rassicurazioni su un tema particolarmente delicato, ossia il coinvolgimento dei fornitori locali nel nuovo piano prodotti. “Per quanto concerne l’indotto di Melfi e la logistica, che per noi, come ribadito più volte, restano strategici al pari dello stabilimento centrale, Stellantis ha dichiarato che tutte le aziende che ne fanno parte stanno partecipando alle gare in corso”, spiegano i sincacati, avvertendo però di una necessità ormai inderogabile: “In questo processo complesso di transizione energetica, tutti devono fornire il loro apporto partendo dalle istituzioni regionali e governative affinché si possano creare le giuste condizioni per una trasformazione epocale del settore automotive che non produca danni sociali”.