Stellantis – I piani del gruppo: nel 2023 Fiat lancerà due nuove elettriche
Nel 2023 la Fiat presenterà due nuove auto elettriche. Il gruppo Stellantis, pubblicando i risultati finanziari del 2022, ha speso alcune slide della propria presentazione per fornire alcune conferme sui debutti dei prossimi mesi, a partire dal marchio di Torino, che entro la fine di quest’anno svelerà due differenti modelli a batteria di nuova generazione. Il primo sarà la già annunciata B-Suv “gemella” della Jeep Avenger che verrà prodotta in Polonia, nella fabbrica di Tychy, proprio come l’americana , mentre la seconda è una vettura ancora avvolta dal mistero. La versione di serie della Centoventi? Un’erede elettrica della Fiat Punto? Una Fiat Panda elettrica di nuova generazione? Niente di tutto questo, anche se di ipotesi sul tavolo ce ne sono diverse, senza dimenticare che quest’anno arriverà sul mercato anche la Abarth 500 elettrica, che di fatto è una evoluzione della Fiat Nuova 500 (ma è altamente improbabile che il gruppo Stellantis possa aver messo sotto l’egida Fiat una vettura di un altro marchio).
Una francese a Torino. Una delle ipotesi più probabili è che la seconda BEV per il 2023 possa essere una versione italiana della Citroën Ami. Se ne è già parlato molto, tra indiscrezioni che da mesi circolano sul web e pure una nostra ricostruzione grafica, ma visto dove si sta indirizzando la mobilità urbana, quella di avere un quadriciclo a batteria in gamma potrebbe rivelarsi un’ottima idea per la Fiat. Tanto in termini di numeri quanto di ricavi, visto che non è necessario sostenere particolari costi di sviluppo (telaio, meccanica e carrozzeria saranno condivisi con le Citroën Ami e Opel Rocks-e). Il nome? un vero mistero, anche se qualcuno dà già per certa la denominazione Topolino che, ricordiamolo per l’ennesima volta, non è mai stata utilizzata ufficialmente dal marchio di Torino, nonostante tutti chiamassero così la 500 A. Ma chissà cosa ne pensano, oggi, alla Disney…
E se fosse aperta? Un’altra ipotesi cui si potrebbe dare credito è molto più scontata. Talmente scontata che potrebbe anche rivelarsi vera. Stiamo parlando di una possibile variante carrozzeria della B-Suv elettrica, sulla scia di quanto già visto nella gamma 500. Dalla sorella della Avenger potrebbe infatti derivare una versione open top in stile 500C o, se preferite, 500X Dolcevita che, tecnicamente, potrebbe essere incasellata come modello a sé stante, avendo una carrozzeria differente, proprio come accade nella gamma del Cinquino. E questo potrebbe avere senso anche a livello temporale: Stellantis ha annunciato che le due nuove elettriche debutteranno nella seconda metà di quest’anno: nelle logiche delle case automobilistiche, i lanci di prodotto sono spesso dilazionati nel tempo e presentare due differenti modelli di nuova generazione in soli sei mesi sarebbe quantomeno “strano”. C’è però da dire che questa logica si applicherebbe solo in parte alla “Fiat Ami”, che andrebbe a posizionarsi su tutt’altro piano, quasi come un “extra” all’interno di una gamma di vetture vere e proprie.
Ottimo lavoro. A ogni modo, per l’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, “il brand Fiat sta facendo un ottimo lavoro: è leader di mercato in Turchia, Brasile e Italia e la 500 elettrica è la terza BEV in Europa per vendite e la prima in Italia e avrebbe potuto fare meglio se avessimo avuto forniture maggiori. Quindi siamo stati limitati, ma il potenziale di questo prodotto è molto più alto del numero 3”. E poi “nel secondo semestre arriveranno” i due modelli 100% elettrici.
Novità anche per Maserati e… Tra i marchi italiani che si apprestano a lanciare nuovi modelli c’è anche la Maserati, che dopo aver presentato la nuova GranTurismo la renderà disponibile anche in versione Folgore, 100% elettrica. Lo stesso discorso vale anche per la Grecale, che dopo essere arrivata sul mercato con motorizzazioni a benzina, nella seconda metà di quest’anno diventerà a sua volta elettrica. Alle GranTurismo Folgore e Grecale Folgore dovrebbe poi affiancarsi anche un altro modello, la MC20 Folgore, che però non è citata nelle slide diramate dal costruttore. Che il suo arrivo possa essere stato posticipato al 2024? Di sicuro, il brand del Tridente è ormai ritornato sulla giusta strada. “Maserati ‘is back'”, ha affermato Tavares. “Stiamo facendo le cose giuste nel modo giusto: stiamo riportando sul mercato un prodotto fantastico come la GranTurismo, di cui siamo molto orgogliosi e nel 2023 ci sarà il lancio globale della nuova Grecale, mentre nel secondo semestre sveleremo la nuova Folgore completamente elettrificata”. “E in futuro ci saranno delle novità”, ha assicurato il dirigente portoghese.
...Peugeot. Le slide pubblicate dal gruppo Stellantis tornano anche sulle novità annunciate dalla Peugeot durante l’e-Lion Day dello scorso gennaio. Il costruttore francese, infatti, ha comunicato che nei prossimi mesi introdurra una serie di nuovi modelli, elettrificati o elettrici, che andranno ad ampliare la gamma o a sostituire modelli attuali. Nei prossimi due anni verranno lanciate cinque nuove segmento C elettriche: si partirà dalla già annunciata e-308, pure in versione Station Wagon, per poi passare alle e-408 e a due Suv di nuova generazione, le e-3008 ed e-5008.
Non serve un brand low-cost. Tra l’altro, nella disamina dei risultati e delle prospettive dei vari brand Tavares ha escluso a priori l’aggiunta di un nuovo marchio, magari low-cost come la rumena Dacia, per aumentare i volumi. “Stellantis non ha bisogno di brand low cost, ma di modelli accessibili”, ha spiegato il dirigente lusitano. “Ho tanti core brand come Fiat e Citroën che hanno un posizionamento chiaro, poi abbiamo dei marchi ‘upper mainstream’ come Peugeot e Opel, quelli premium come l’Alfa e quelli di lusso come Maserati. Abbiamo una visione molto chiara su dove vogliamo posizionare i nostri marchi, quindi non abbiamo bisogno di un marchio a basso costo”.