Stellantis – Investimenti in Serbia: dal 2024 la fabbrica di Kragujevac produrrà una nuova elettrica

Il gruppo Stellantis produrrà auto elettriche anche nello stabilimento serbo di Kragujevac. L’annuncio è arrivato in occasione della firma di un accordo con il governo di Belgrado che prevede investimenti totali per 190 milioni di euro, impiegati per ammodernare l’ex fabbrica della Zastava rilevata nel 2019 dall’allora gruppo Fiat.

Nuova piattaforma e nuovo modello. La Serbia, che possiede il 33% circa della joint venture nata con l’accordo per la vendita dell’impianto al Lingotto, contribuirà all’impegno finanziario con 48 milioni di euro. Gli investimenti sono destinati a sostenere i lavori per l’istallazione di una nuova piattaforma per auto elettriche. Il progetto prevede che dalle linee di assemblaggio di Kragujevac (dove oggi viene prodotta la 500L) esca un veicolo a batteria ma l’impianto potrebbe anche essere configurato per sostenere potenziali volumi aggiuntivi di un altro modello in base al miglioramento continuo delle prestazioni. “Oggi inizia una nuova era”, ha affermato il presidente serbo Aleksandar Vucic dopo la firma del contratto, precisando che la produzione di veicoli elettrici dovrebbe iniziare all’inizio del 2024. Per ora non ci sono dettagli sul nuovo veicolo prodotto in Serbia, ma da mesi circolano indiscrezioni sulla possibilità che possa essere la versione di serie della concept Fiat Centoventi; il leader sindacale Zoran Miljkovic, invece, ha recentemente ipotizzato lo sbarco a Kragujevac della Panda elettrica. Nessuna conferma è arrivata da Carlos Tavares. L’amministratore delegato si è limitato ad affermare che la “nuova piattaforma elettrica si adatta perfettamente ai prodotti di ingresso A, B e C e rafforza le soluzioni di mobilità urbana efficienti e pulite per i nostri marchi”.

L’impegno. “”Con la firma del contratto odierno, la Serbia svolgerà un ruolo chiave nell’attuazione del piano strategico di Dare Forward 2030 di Stellantis, una delle principali Case automobilistiche mondiali”, ha aggiunto Vucic. “La decisione di questo colosso dell’industria automobilistica di modernizzare e migliorare l’impianto di produzione esistente a Kragujevac ci offre l’opportunità di diventare uno dei principali produttori di auto elettriche e quindi di cambiare notevolmente l’immagine della Serbia”. Il Paese intende abbandonare i motori endotermici per il 2030 e si è anche impegnato ad avviare un programma per la realizzazione di punti di ricarica e – soprattutto – ad adottare una nuova strategia energetica incentrata su un maggior ricorso alle fonti rinnovabili. Tavares ha aggiunto che la nuova piattaforma di Kragujevac “aiuterà l’azienda a raggiungere il 100% di vendite con veicoli elettrici in Europa entro la fine di questo decennio, così come il target delle zero emissioni entro il 2038″.