Tesla – Autonomie reali vs omologate: ecco i veri numeri di Model S, 3, X, Y

Ha fatto scalpore l’inchiesta dalla Reuters secondo cui la Tesla avrebbe insabbiato i reclami dei clienti, insoddisfatti per le discrepanze tra l’autonomia omologata comunicata dalla Casa e quella reale offerta dalle elettriche di Elon Musk. In base alle ricostruzioni d’agenzia, l’azienda americana avrebbe addirittura creato una squadra interna incaricata di cancellare “qualsiasi lamentela proveniente dai clienti”. La vicenda riporta d’attualità un tema annoso nel mondo dell’automotive, la discrepanza tra i consumi omologati (non solo quelli delle elettriche) e quelli reali. Una costante per la stragrande maggioranza dei modelli e un fenomeno che ha riguardato, chi più chi meno, un po’ tutti i costruttori. Per questo, noi di Quattroruote da sempre verifichiamo i numeri con le nostre prove strumentali, fornendo ai lettori sia il dato comunicato dalla Casa, sia quelli che emergono nei rilevamenti del Centro prove: non soltanto il valore medio derivante dal ciclo combinato, ma anche le percorrenze in contesti specifici (come città, statale e autostrada) e a differenti velocità medie (90, 100, 130 km/h e via di questo passo).

Una sgradita (ma prevedibile) sorpresa. Tornando alla Tesla, al di là delle presunte pratiche aziendali non esattamente trasparenti, fa specie il “cortocircuito” tra le promesse e l’esperienza reale degli acquirenti. Un fatto che non sorprende più di tanto noi addetti ai lavori e  nemmeno i lettori di Quattroruote, ma che fa trasecolare (soprattutto negli Usa, a quanto pare) chi ha speso (parecchi) soldi per comprare un’elettrica con autonomie lunari rispetto a quanto poi verificato nella realtà. E allora, volete sapere quanto consumano davvero le Tesla? E quanta differenza c’è tra il dato omologato e quello che, più probabilmente, riscontrereste nell’uso comune? Eccovi alcuni esempi dalle nostre prove, modello per modello, in ordine di listino.

Tesla Model 3. Abbiamo provato la Tesla Model 3 per la prima volta nell’estate del 2019, mettendo alla frusta una Long Range AWD da 351 cavalli: la percorrenza media omologata nel ciclo Wltp era di 7,5 km/kWh, quella da noi rilevata di 5 km/kWh, per un’autonomia di 400 km reali contro i 560 d’omologazione. Il bis è arrivato un anno più tardi, sul numero di luglio 2020. Protagonista, stavolta, una Standard Range Plus RWD da 325 cavalli, che dichiarava 6,7 km/kWh contro i 6,1 rilevati dal nostro Centro Prove; un dato che si traduceva in 81 km di discrepanza nell’autonomia complessiva: 328 km reali contro 409 omologati. L’ultimo nostro test strumentale della Model 3 risale infine a pochi giorni fa, e lo trovate su Quattroruote di agosto. Sotto la lente è finita la chiacchieratissima RWD da 283 cavalli, la versione entry level oggetto di una drastica riduzione del prezzo di listino che, con l’aiuto degli incentivi, ultimamente è diventata molto appetibile sul mercato. Consumi? L’omologato parla di percorrenze da 6,9 km/kWh e di un’autonomia di 491 km, ma i nostri riscontri tecnici riportano valori decisamente al ribasso: rispettivamente di 5,8 km/kWh e 387 km.

Model Y. Non mancano riscontri nemmeno per gli altri modelli della gamma, a partire dalla crossover Model Y. Sul numero di ottobre 2021 abbiamo pubblicato la prova della Long Range con batteria da 75 kWh: c’erano oltre 100 km di differenza tra l’autonomia allora omologata (507 km) e quella rilevata (401). Nell’inverno scorso, invece, abbiamo testato la variante Performance a doppio motore, con batteria da 75 kWh e 513 CV: a fronte di percorrenze omologate pari a 5,8 km/kWh e di un’autonomia di 514 km, le nostre prove hanno restituito valori decisamente più bassi, rispettivamente pari a 4,8 km/kWh e 388 km di range effettivo.

Model X e Model S. E le ammiraglie? Eccovi serviti. Quando abbiamo provato la Model X, nella primavera del 2017, avevamo per le mani una 90D da 422 CV, che dichiarava percorrenze da 4,8 km/kWh e un’autonomia complessiva di 489 km. Terminati i protocolli di Vairano, Quattroruote ha invece registrato 3,2 km/kWh alla prima voce e 324 alla seconda (ben 165 km in meno). Era invece una P90D la Model S provata a maggio dell’anno prima, un esemplare con 539 cavalli complessivi. Anche qui, sensibile lo scostamento tra il dato omologato e quello rilevato: per l’autonomia, si è scesi rispettivamente da 505 km a 354, mentre per quanto riguarda il consumo la media è scesa da 5,6 a 3,7 km/kWh. Numeri che fanno riflettere, più che sulla legittimità dei dati indicati della Tesla (incontestabili: sono sempre dati omologati), sull’affidabilità dei protocolli.