Totem Super GT – Un nuovo V6 da 600 CV romba a Monterey

A Monterey, nella settimana di Pebble Beach, è l’auto italiana a farla da padrone. Inutile negarlo. Perché a solcare i fairway di alcuni dei campi da golf più belli della California ogni anno ci sono centinaia di icone tricolore del passato, ma anche modelli del presente e del futuro presentati dai vari costruttori. Tra questi, non mancano realtà artigianali come la Totem, che ha esposto durante il The Quail la sua nuova Super GT, una reinterpretazione in chiave moderna delle coupé di Arese degli anni Sessanta in vendita con un prezzo base di circa 460 mila euro.

Cuore V6. Monoscocca e carrozzeria sono di fibra di carbonio, mentre dentro il cofano anteriore è presente un nuovo V6 2.8 biturbo da 600 CV chiamato Gloria. La trazione è posteriore e il cambio è un manuale a sei rapporti. Alla Totem descrivono il nuovo sei cilindri, progettato e sviluppato dall’italiana Italtecnica Engineering, come il V6 biturbo più leggero al mondo con un peso inferiore ai 180 kg. La velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h, mentre lo 0-100 km/h non è stato ancora dichiarato.

Più grande. La Super GT è stata riprogettata, diventando più grande rispetto al concept originale per migliorare la fruibilità. La Totem GT è lunga 427 centimetri (+19 cm rispetto alla coupé degli anni 60), larga 186 cm (+26 cm) e utilizza sospensioni a doppi triangoli d’alluminio e cerchi da 18 pollici con pneumatici 225/40 e 265/40. Questo perché secondo Riccardo Quaggio il modello originale “era troppo piccolo, legato a un mondo diverso da quello in cui stiamo vivendo. Abbiamo cercato di ingrandire la macchina per poter ottenere comunque una gran turismo che potesse essere guidabile tutti i giorni con degli spazi accettabili. Un’auto che possa essere ‘vissuta’, perché comunque è una GT. Il tutto staccandoci forse un po’ dal mondo Alfa Romeo rendendola una vera ‘italian muscle car’. stato fatto un lavoro davvero incredibile, con una monoscocca di fibra di carbonio interamente realizzata da noi e un motore benzina, ma più avanti arriverà anche l’elettrica”.