Audi RS Q e-tron – Cuore da Formula E, anima off-road: abbiamo guidato il “mostro” nato per la Dakar – VIDEO

Dakar 2022, l’edizione del debutto assoluto di un’auto elettrica. Noi c’eravamo, per vedere come se la sarebbero cavata quelle tre Audi a batteria. E quelli di Ingolstadt, proprio laggiù, ci avevano promesso che appena ci fosse stata l’occasione Quattroruote sarebbe stato il primo media a guidare la RS Q e-tron. Promessa mantenuta: il nostro direttore, Gian Luca Pellegrini, ha infatti avuto modo di testare sul circuito off-road di Loelle, in Sardegna, uno dei tre prototipi con cui l’Audi ha corso il raid desertico, con gli equipaggi Sainz/Cruz, Peterhansel/Boulanger ed Ekström/Bergkvist; quest’ultimo, è stato il navigatore durante il nostro test. Un’esperienza eccezionale non soltanto per il privilegio concesso a Quattroruote, ma anche per le caratteristiche del veicolo.

 

La RS Q e-tron è infatti un laboratorio viaggiante con soluzioni mai applicate finora nel motorsport, né tantomeno nei raid, e ha portato in gara una tecnologia elettrica di straordinaria raffinatezza. La vettura è dotata di tre powertrain derivati dalla monoposto e-tron FE07 di Formula E: due MGU (Motor Generator Unit), una su ciascun assale per realizzare la trazione integrale elettrica, mentre una terza unità funge da generatore per contribuire alla ricarica della batteria ad alto voltaggio; perché, come potete immaginare, di colonnine in mezzo al deserto non ce ne sono. Ecco quindi che Audi ha optato per una soluzione on board: l’accumulatore al litio viene rifornito durante la marcia grazie all’azione di un range extender, che è il quattro cilindri TFSI turbobenzina derivato da quello usato fino al 2020 nel DTM.

Per la cronaca, l’Audi RS Q e-tron, dopo aver vinto 14 prove speciali e 4 stage alla Dakar, ha conquistato la vittoria assoluta, lo scorso marzo, all’Abu Dhabi Desert Challenge, dove ha partecipato con un solo esemplare guidato da Mister Dakar (14 vittorie al celebre raid) Stephane Peterhansel.