F.1, GP Ungheria – Leclerc detta il passo nelle Libere 2

Ferrari protagonista anche nella seconda sessione di prove libere all’Hungaroring. Charles Leclerc ha ottenuto la migliore prestazione fermando il cronometro sull’1:18.445 e precedendo di due decimi la McLaren di Lando Norris e l’altra F1-75 di Carlos Sainz. Ottima la sessione della McLaren che fa un ulteriore passo avanti anche con Daniel Ricciardo, oggi quinto alle spalle di Max Verstappen.

Red Bull e Mercedes in difficoltà. La Red Bull è in difficoltà con il bilanciamento della RB18: è stato evidente quando Max e Sergio hanno provato i loro giri veloci, ma lo è stato ancora di più quando è iniziata la simulazione di gara. Nei long run, i piloti della Red Bull non sembrano avere il passo della Ferrari che invece è particolarmente veloce su questa pista. Anche la Mercedes sembra avere qualche problema di troppo nel mettere a punto la vettura per le esigenze dell’Hungaroring. George Russell non è riuscito ad andare oltre all’ottavo posto, mentre Lewis Hamilton è rimasto fuori dai primi dieci a più di un secondo di ritardo dal battistrada.

Aston Martin fa discutere. In questa seconda sessione di prove anche la Aston Martin ha mostrato un buon passo, soprattutto con Sebastian Vettel. Il quattro volte iridato, che proprio ieri ha annunciato il suo ritiro a fine stagione, ha chiuso con il settimo tempo. Frutto anche dell’aggiornamento dell’ala posteriore che – grazie a una intelligente interpretazione delle regole – ha sviluppato un’ala che riporta in auge le paratie laterali nel tentativo di generare quanto più carico aerodinamico possibile. Per la Federazione si tratta di una soluzione perfettamente legale e c’è da scommettere che anche altre squadre andranno a chiedere chiarimenti per poter verificare questa soluzione ed eventualmente copiarla.

Difficoltà Haas. La squadra americana si è presentata a Budapest con un aggiornamento aerodinamico che la rende una sorta di clone della Ferrari ma, nonostante tutto, la VF-22 sembra non essere ancora competitiva come si dovrebbe. Kevin Magnussen ha avuto a disposizione il nuovo pacchetto aerodinamico ma non è andato oltre la sedicesima posizione, precedendo di poco più di un decimo Mick Schumacher con la vettura nella configurazione precedente.

Il meteo di domani. Oggi si è girato su asfalto asciutto e caldo, ma le cose sembrano destinate a cambiare nella giornata di domani. Le previsioni meteo parlano di pioggia abbondante fin dalle prime ore del sabato mattina, quindi sia la terza sessione di libere che la qualifica potrebbero riservare parecchie sorprese.

I risultati delle Libere 2 a Budapest >>