I 100 anni di Monza – Un secolo nel tempio della velocità – FOTO GALLERY

Un secolo di vita merita di essere degnamente celebrato. Tanto più se l’augusto compleanno riguarda un autodromo, e che autodromo: uno dei più amati dai tifosi di tutto il mondo. Diciamolo con una certa franchezza: quella di Monza non è una delle piste più belle in assoluto. Ce ne sono di più difficili, di più spettacolari, di più telegeniche. Eppure, Monza è ancora lì. Ha subito diversi maquillage, è stata rallentata con la realizzazione di più di una chicane, è passata attraverso polemiche e traversie finanziarie, ma non ha mai perso la sua caratteristica più pura: quella di essere il tempio della velocità. Un tracciato dove, nel 2020, Lewis Hamilton con la sua Mercedes di F.1 ha girato, nelle qualifiche del GP d’Italia del 2020, alla media record di 264,362 km/h.

Intoccabile, forse. la storia, e non il suo tracciato, a fare di Monza una delle piste più celebri del pianeta. Sono i trionfi, le imprese che si sono celebrate, le tragedie di cui è stata testimone questa pista nel corso di un secolo a renderla ciò che è. La vita dell’autodromo brianzolo non è sempre stata facile: le modifiche, necessarie per garantire la sicurezza dei piloti, si sono spesso scontrate con l’opposizione degli ambientalisti (la struttura, del resto, è nata ed è ospitata in un magnifico parco), la gestione economica ha traballato più volte. E ripetutamente è affiorata la minaccia di escluderla dal Circus della Formula 1, a favore di tracciati molto meno blasonati, ma più moderni e remunerativi per il business dei Gran Premi. Monza è sempre stata difesa dalle istituzioni lombarde e da chi, sempre istituzionalmente, si occupa di motorsport, Aci in testa. un patrimonio da difendere, visto l’amore manifestato nei decenni da centinaia di migliaia di tifosi che ne hanno popolate le tribune, le gradinate, il prato, un tempo persino i celebri cartelloni pubblicitari e i ponteggi di tubi, abusivamente e pericolosamente costruiti nei punti più spettacolari. Altri cento di questi anni, allora, Monza.