BMW M3 Touring – Un bolide formato famiglia – VIDEO
Dopo 36 anni, la BMW si è decisa a combinare la carrozzeria Touring con la meccanica della M3, dando seguito alle richieste pressanti dei propri clienti. Nasce così la prima M3 Touring, basata sull’attuale generazione della berlina sportiva e progettata per non perdere nulla in termini di prestazioni e piacere di guida nonostante il bagagliaio con capacità variabile da 500 a 1.510 litri. Gli ordini si apriranno a settembre a un prezzo ancora da stabilire, mentre la produzione sarà avviata a novembre.
510 CV, automatica e integrale. La M3 Touring, che debutta al Goodwood Festival of Speed in concomitanza con i festeggiamenti per i 50 anni del marchio M, deriva dalla M3 Competition berlina e, quindi, adotta come unica opzione il powertrain composto dal motore sei cilindri biturbo da 510 CV e 650 Nm, il cambio automatico a otto marce M Steptronic e la trazione integrale M xDrive. La station wagon tocca i 100 km/h in 3,6 secondi e i 200 km/h in 12,9 secondi, vantando le stesse opzioni di setup della berlina: il cambio offre tre modalità di funzionamento, mentre la trazione integrale permette di passare dai programmi 4WD, 2WD Sport e 2WD con controllo di stabilità disattivato. La dotazione di serie include anche l’M Drift Analyzer e l’M Laptimer, per poter usare la Touring tra i cordoli. La velocità massima è autolimitata a 250 km/h: un valore che può crescere in opzione a 280 km/h con l’M Driver’s Package. La Touring dichiara un consumo medio di 10,1-10,4 l/100 km e 229-235 g/km di CO2, in funzione dell’allestimento.
La Touring diventa M con dettagli unici. La carrozzeria della Serie 3 Touring è stata totalmente modificata per poter accomodare il powertrain: troviamo quindi paraurti con prese d’aria specifiche, parafanghi allargati, minigonne, scarico a quattro uscite e uno specifico alettone sul portellone con un Gurney flap integrato. Per questo motivo, le dimensioni sono diverse da quelle della Serie 3 Touring “normale” e la vettura risulta lunga 4,79 metri (+85 mm) e larga 1,9 metri (+76 mm). Le sospensioni Adaptive M, con ammortizzatori a controllo elettronico, sono state regolate in maniera specifica per poter ottenere le massime prestazioni anche a pieno carico (BMW dichiara un massimo di 2.370 kg), mentre l’impianto frenante M Compound può essere sostituito da quello carboceramico opzionale. I cerchi di lega forgiati misurano 19″ all’anteriore e 20″ al posteriore e sono disponibili, in opzione, anche i pneumatici semi-slick per l’uso su strada e su pista, nelle misure 275/35 e 285/30.
La prima M con il Curved display. In linea con quanto visto sul restyling della Serie 3, la M3 Touring porta al debutto gli interni aggiornati: è la prima M a offrire il BMW iDrive con BMW Curved display e sistema operativo 8.0. Il guidatore può quindi contare su una struttura unica, che racchiude la strumentazione da 12,3″ e l’infotainment da 14,9″. Inoltre, sono previste funzioni specifiche M come le Shift Lights, le pressioni delle gomme e le grafiche M. Anche l’head-up display opzionale include funzioni specifiche riservate ai modelli M. Ai sedili M Sport, rivestiti di pelle Merino, possono essere preferiti gli M Carbon Bucket, alleggeriti (-9,6 kg) e ancora più contenitivi. Infine, è specifico il pulsante Setup nella console centrale, che permette di accedere direttamente alle regolazioni del powertrain e dell’assetto, sia attraverso i programmi Road, Sport e Track sia attraverso le preferenze individuali.
Tetto nero o carbonio. La BMW ha previsto per la M3 Touring la finitura nero lucido per il tetto, per le barre e per lo spoiler posteriore, indipendentemente dalla tinta esterna scelta dai clienti: a listino sono previste due opzioni opache e sei metallizzati, inoltre a tre varianti Individual. Anche il diffusore posteriore e i terminali di scarico presentano la finitura scura, in opzione disponibile anche cromata. Tra le personalizzazioni a richiesta figurano tetto, prese d’aria e calotte specchi di carbonio e lo spoiler posteriore in tinta carrozzeria. Gli interni, foderati di pelle, prevedono quattro possibili colorazioni.
L’M Race Track Package per il record al Nürburgring. Per i clienti alla ricerca della massima prestazione, la BMW ha combinato gli accessori principali nell’inedito M Race Track Package, che include i freni carboceramici, i sedili M Carbon Bucket, il limitatore di velocità modificato, i pneumatici semi-slick e le finiture interne di fibra di carbonio. In questa configurazione, la M3 Touring ha appena stabilito il record di categoria al Nürburgring: è la station wagon più veloce di sempre con un tempo di 7 minuti e 35 secondi.