F.1, GP Emilia-Romagna – Pole Position per Max Verstappen
Max Verstappen ha ottenuto la pole position del Gran Premio dell’Emilia-Romagna, quarta prova del Mondiale di Formula 1 2022. Con la pioggia intermittente e ben cinque interruzioni con bandiera rossa, quella di Imola si è rivelata una sessione di qualifica lunga, difficile e imprevedibile. Charles Leclerc partirà comunque dalla prima fila nella Sprint Race di domani e si affiancherà alla Red Bull, mentre Lando Norris ha ottenuto il terzo tempo. L’inglese della McLaren è andato a sbattere alle Acque Minerali all’ultimo giro, causando l’ultima bandiera rossa che ha così congelato le posizioni.
Top 10. Sorrisi in casa Haas per la seconda fila ottenuta da Kevin Magnussen ottenuta al termine di questa sessione. Il danese non ha avuto vita facile ed è anche finito fuori pista ma, nonostante tutto, è riuscito a riportare la vettura ai box senza particolari danni e poco dopo ha dato la zampata che l’ha portato in quarta posizione finale. Occasione mancata per Fernando Alonso, quinto in classifica ma con la consapevolezza di aver perso l’occasione di piazzare la sua Alpine un po’ più avanti. Sesto tempo per Ricciardo con l’altra McLaren, a conferma che la MCL36 sta facendo dei passi avanti concreti. Valtteri Bottas ha portato la sua Alfa Romeo C42 in ottava posizione, precedendo l’Aston Martin di Sebastian Vettel.
Incidente per Sainz. Durante la Q2, dopo aver fatto segnare il suo primo giro veloce, Carlos Sainz ha continuato a spingere per effettuare un secondo tentativo cronometrato per sfruttare l’evoluzione della pista, prima dell’arrivo della pioggia. Lo spagnolo ha però perso il controllo della sua F1-75 in entrata della curva 18 ed è andato a sbattere rovinosamente. Con il crono precedente è riuscito comunque a entrare in Q3 e domani, nella gara Sprint, partirà decimo.
Gli altri delusi. Nel box di Sainz la delusione è palpabile, ma non sono i soli italiani ad avere il muso lungo stasera. In entrambi i lati del garage della Scuderia AlphaTauri il morale non è molto alto: Yuki Tsunoda e Pierre Gasly hanno ottenuto rispettivamente il sedicesimo e diciassettesimo tempo, ben lontani dalle posizioni a cui puntava il team di Faenza nella gara di casa. Pessima qualifica anche per la Williams, con Albon che non è riuscito neppure a fare un giro cronometrato a causa di un problema al brake-by-wire, mentre Latifi non è andato oltre il diciottesimo tempo in classifica, davanti solo alla Alpine di Esteban Ocon, altra sorpresa in negativo di questa qualifica.