Isotta Fraschini – Svelata la Tipo 6 LMH Competizione

Presentata a Milano, nella storica sede dell’Automobil Club, la Isotta Fraschini LMH Tipo 6 Competizione, la vettura che segna la rinascita del glorioso marchio italiano. Un rilancio che passa attraverso un piano industriale e sportivo ben specifico, presentato dal presidente Alessandro Fassina: un investimento di oltre cento milioni di euro, la produzione di vetture Tipo 6 e dal 2026 una nuova hypercar biposto con una trentina di unità annue.

Animo ribelle. La Isotta Fraschini Tipo 6 è una Hypercar a trazione integrale che sarà costruita anche nella variante Pista e in quella Strada, targabile come esemplare unico ripetibile nei Paesi che ammettono questo tipo di omologazione.  La prima vettura ha già compiuti i primi test al banco 4WD e a breve inizierà quelli in pista. spinta da un motore V6 da 760 cavalli a cui si affianca un motore elettrico anteriore da 272 cavalli, spingendola dallo zero a cento in appena 2,2 secondi. Il sistema ibrido della versione Competizione sfrutta la componentistica di Williams Advanced Engineering ed elettronica Bosch.

A breve in pista. A tenere a battesimo la nuova Isotta Fraschini Tipo 6 LMH Competizione c’era anche il direttore motorsport di Isotta Fraschini, Claudio Berro. Dopo il diniego da parte del comitato del Mondiale Endurance di portare in pista per l’intera stagione la vettura nella classe regina, la Isotta Fraschini non si è certo demoralizzata e ha proseguito nel proprio programma di sviluppo. “Siamo esattamente dove avevamo previsto 4 mesi fa quando abbiamo annunciato che Isotta Fraschini sarebbe tornata e che lo avrebbe fatto, secondo tradizione, con una vettura da corsa. La tipo 6 LMH Competizione è adesso nella sua configurazione completa e reale”. C’è ancora la possibilità di vederla in pista in alcune gare del WEC, come lo stesso Berro ha confermato: “Le intenzioni per la stagione 2023, restano quelle di competere nel campionato WEC 2023 con la formula gara per gara’ non appena la vettura sarà omologata dalla FIA. Nel frattempo macineremo chilometri assieme al Team Vector per farci trovare pronti nelle prima occasione possibile”.