Motorsport – Il futuro di Valentino Rossi è nell’endurance

Nel weekend di casa a Misano, dove sarà impegnato per l’ultima volta con le due ruote, Valentino Rossi ha iniziato a tracciare i contorni suo futuro che – come ipotizzato – sarà sulle quattro ruote. In una lunga intervista concessa a Sky, il talento di Tavullia lascia intendere di avere un ampio ventaglio di possibilità per il 2022.

Al volante di una GT. “Abbiamo un sacco di offerte interessanti” ha detto il Dottore. “Si può fare un programma interessante per l’anno prossimo, ma devo ancora decidere il campionato in cui correrò. Comunque, penso saranno delle gare endurance con delle macchine GT. Ci sono diverse possibilità, perché ci sono tanti campionati diversi. Stiamo cercando di capire con che macchina gareggiare”. L’ipotesi Le Mans è senza dubbio affascinante, ma Rossi non si è sbilanciato al momento.

Il sogno dei tifosi. A proposito di endurance, tantissimi appassionati sono pronti a scommettere su un possibile coinvolgimento di Rossi con la Ferrari, nella classe Hypercar, a partire dal 2023. Lui che proprio con la Scuderia di Maranello, nel 2006, ha più volte accarezzato l’idea di un grande salto dal Motomondiale alla Formula 1. Tra l’altro, Rossi non è nuovo alle corse con il Cavallino: l’ultima sua apparizione con la 488 GT3 Evo del team Kessel risale allo scorso gennaio, in occasione della 12 ore del Golfo. Per adesso, però, ci sono un sacco di congetture: l’unica cosa certa è che Valentino non ha proprio intenzione di appendere completamente il casco al chiodo e darà ancora molte soddisfazioni. Lo pensa anche il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, che di recente ha affermato: “Più volte Rossi ha mostrato di saperci fare con le quattro ruote. Sono certo che saprà darci anche questa volta tante soddisfazioni”.