Valentino Rossi – Debutto amaro nel World GT Challenge

Alla vigilia del debutto da professionista delle quattro ruote, Valentino Rossi aveva definito una giungla il GT World Challenge, ritrovandosi in pista con altre cinquanta vetture in lotta tra loro sul circuito di Imola. Il pesarese ci aveva visto lungo: è stato un esordio difficile conclusosi con un errore che è costato molto tempo al team, con l’equipaggio che ha chiuso al 17 posto assoluto.

Com’è andata. La 3h di Imola non è stata certo una passeggiata, poiché i clamorosi colpi di scena si sono susseguiti fino alla fine, trasformando la competizione in una sorta di lotteria, tra incidenti e safety car. Approfittando proprio di un periodo di safety car, Valentino Rossi ha portato la sua Audi R8 ai box per effettuare il cambio pilota e cedere il volante a Vervish: peccato che nella confusione generale, il pesarese non si sia fermato al box giusto. Quando si è reso conto di aver superato il suo garage, è dovuto tornare in pista e fare un altro giro.

Delusione. stato un errore da principiante, ma non bisogna dimenticare che Rossi è un vero e proprio rookie nella categoria e in quelle condizioni era facile fare confusione. Valentino ci è rimasto malissimo, ma tutta la squadra gli ha riservato un abbraccio consolatorio, certa che il team potrà comunque togliersi delle soddisfazioni durante il campionato. Il pesarese ha commentato l’errore dicendo: Che peccato, perché fino a quel momento era filato tutto liscio. Ai box c’erano talmente tante macchine, una gran confusione, abbiamo perso un sacco di tempo. A vincere la 3 Ore di Imola è stata l’altra Audi R8 del team WRT, quella guidata da Vanthhor, Weerts e van der Linde.