Citroën C3 Aircross – Più lunga e fino a sette posti: la nuova serie debutta in India e Sudamerica

La Citroen ha presentato la C3 Aircross: si tratta della variante dedicata a India, Asia e Sudamerica. La vettura segue quindi la medesima filosofia della C3 presentata nel 2022: un prodotto sviluppato espressamente per i mercati di destinazione e diverso rispetto al modello venduto in Europa. La commercializzazione verrà avviata tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, mentre la produzione sarà localizzata a in India ed in Brasile. La C3 Aircross, tra l’altro, sarà la prima vettura del Double Chevron per l’Indonesia, dove il marchio transalpino è al debutto. 

Anche sette posti con 4,32 metri di lunghezza. La Aircross, anche in Europa, è la variante B-Suv della C3. Il design, così come accaduto con la C3 dell’anno scorso, è simile a quello europeo ma, sempre tenendo fede al Dna del marchio, allo stesso tempo specifico per questi modelli. La Aircross dichiara una lunghezza di 4,32 metri, ovvero 16 centimetri in più rispetto all’attuale modello venduto nel Vecchio continente: questa differenza ha permesso ai tecnici di realizzare sia l’allestimento a cinque posti (con 432 litri di bagagliaio) sia quello a sette,  con due sedute ripiegabili nella terza fila. La variante a sette posti è particolarmente importante nei mercati di destinazione, dove l’offerta di modelli simili è sostanzialmente limitata alle Mpv. Per offrire il massimo confort a tutti i passeggeri, l’allestimento prevede bocchette del climatizzatore dedicate posizionate sul tetto. Gli interni propongono un design molto attuale, con il display da 7″ della strumentazione e quello da 7 o 10″ per l’infotainment compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. I comandi della climatizzazione sono separati, posizionati nella console centrale, dove sono presenti anche la piattaforma di ricarica wireless e la leva della trasmissione.

Assetto rialzato. Pur escludendo la trazione integrale, il progetto C3 Aircross intende facilitare la mobilità sui terreni accidentati: per questo è previsto l’assetto rialzato per tutta la gamma, con un’altezza minima da terra di 200 mm. Allo stesso tempo, sono stati valutati con attenzione gli angoli di attacco e di uscita, per ottimizzare il design dei paraurti. La Citroën non ha per il momento fornito indicazioni sulla gamma dei propulsori disponibili, ma è molto probabile che si tratti delle medesime unità già annunciate sulla C3, che in base ai mercati sarà disponibile nelle varianti 1.0 FireFly Flex da 75 CV, 1.2 PureTech 82 CV e 1.6 VTI in versione benzina (115 CV) e Flex (120 CV), abbinate a cambi manuali e automatici.